Negli ultimi anni l\u2019innovazione tecnologica applicata al campo dell\u2019Implantologia ha fatto passi da gigante, trovando soluzione a un problema comune per molti: provare dolore per lungo tempo dopo l\u2019inserimento di un impianto dentale. <\/strong><\/p>\n La vera evoluzione nel campo si chiama Navident! Ma andiamo per ordine!<\/p>\n<\/div> Recenti studi hanno riportato che il fattore determinate per la buona riuscita di un intervento di Implantologia dentale \u00e8 la corretta posizione dell\u2019impianto all\u2019interno dell\u2019osso.<\/strong><\/p>\n Le statistiche dimostrano che anche il chirurgo pi\u00f9 esperto, nell\u2019inserire un impianto con le tecniche di chirurgia tradizionale, si gioca sempre un minimo margine d\u2019errore per posizionare correttamente l\u2019impianto (da 1 a 5 millimetri nella posizione e da 8 a 30\u00b0 nell\u2019inclinazione dell\u2019impianto stesso).<\/p>\n Oggi, grazie al Navident, il margine d\u2019errore si riduce a meno dell\u20191% rispetto alla posizione pre-pianificata.<\/p>\n<\/div>
\nUna tecnica rivoluzionaria di Implantologia Navigata che consente di installare impianti con assoluta precisione, riducendo drasticamente i margini di errore durante l\u2019intervento, il rischio di traumi per la gengiva e l\u2019osso e di conseguenza un abbondante sanguinamento.<\/strong><\/p>\nCosa influenza il risultato finale di un intervento di implantologia?<\/h2>\n