{"id":1891,"date":"2018-10-16T10:49:59","date_gmt":"2018-10-16T08:49:59","guid":{"rendered":"http:\/\/studiodentisticocomuzzi.com\/?p=1891"},"modified":"2018-11-15T16:33:53","modified_gmt":"2018-11-15T14:33:53","slug":"lesioni-bianche-in-bocca","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/studiodentisticocomuzzi.com\/lesioni-bianche-in-bocca\/","title":{"rendered":"LESIONI BIANCHE IN BOCCA? ECCO COSA FARE…"},"content":{"rendered":"
Il termine \u201cLesioni Bianche\u201d comprende molte lesioni nel cavo orale che comprendono:<\/span><\/p>\n<\/div> LEUCOPLACHIA, CANDIDOSI, LICHEN PLANUS ORALE E L\u2019IPERCHERATOSI<\/strong>. La Leucoplachia<\/strong> riguarda l\u2019aspetto descrittivo della lesione: il pi\u00f9 delle volte appare piana, bianca, non si esfolia e non \u00e8 dolente. Questa lesione va biopsiata in quanto pu\u00f2 nascondere delle cellule particolarmente alterate nella loro organizzazione e in alcuni casi va tolta.<\/p>\n Il Lichen Planus Orale<\/strong> \u00e8 una patologia autoimmunitaria in cui le cellule epiteliali superficiali vengono aggredite dal sistema immunitario per ragioni ancora sconosciute. La Candidosi<\/strong> \u00e8 una micosi da fungo chiamato \u201ccandida albicans\u201d: commensale normalmente innocuo, la candida pu\u00f2 creare infezioni a seguito di calo delle difese immunitarie, infezioni batteriche o virali e terapie farmacologiche con antibiotici o cortisonici. Di solito si manifesta con delle placche biancastre facilmente asportabili che nascondono una mucosa arrossata e dolente. L\u2019Ipercheratosi<\/strong> traumatiche sono ispessimenti della mucosa superficiale tale da dare un aspetto biancastro. Normalmente sono dovute a frizione, attriti, o traumatismo da qualche corpo duro che in maniera ripetuta irrita la mucosa. Tipiche sono lesioni da morsicature ripetute da denti mal posizionati o bordi protesici incongrui. Esiste un dispositivo medico estremamente efficace chiamato ORAL ID<\/strong> che possediamo nel nostro Studio, questo strumento \u00e8 in grado di distinguere tra la natura benigna e maligna della lesione. Sono lesioni pi\u00f9 delle volte benigne ma vanno controllate nei mesi successivi al loro riscontro e va fatta una biopsia in alcuni casi.<\/p>\n","protected":false},"author":7,"featured_media":1897,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[16],"tags":[],"yoast_head":"\n
\nSono lesioni pi\u00f9 delle volte benigne ma vanno controllate nei mesi successivi al loro riscontro e va fatta una biopsia in alcuni casi.<\/p>\n
\nAltri fattori possono scaternarlo: fumo, stress o altre infezioni.
\nDi solito l\u2019aspetto si presenta con delle linee striate biancastre rilevate ma pu\u00f2 avere aspetti ulcerati o atrofici.
\nIn questo ultimo caso va biopsiato per escludere patologie pi\u00f9 gravi. La cura spesso \u00e8 a base cortisonica e normalmente ha un decorso benigno.<\/p>\n
\nLa patina biancastra pu\u00f2 presentarsi diffusa in varie zone della bocca e pure la parte rossata. Normalmente le lesioni guariscono con una buona igiene orale mediante l\u2019uso di colluttori di Clorexidina o antimicotici come il Miconazolo e la Nistatina.<\/p>\n
\nVanno controllate, rimosso l\u2019agente scatenante e ricontrollate in due tre settimane per verificare la remissione dell\u2019aspetto biancastro.
\nIn tutte queste lesioni il ruolo del dentista \u00e8 fondamentale per diagnosticare in fase precoce queste patologie e porvi rimedio.<\/p>\n
\nQuesto strumento utilizza la stessa tecnologia laser di luce a fluorescenza che nello spettro dell\u2019ultravioletto si \u00e8 dimostrata essere uno strumento molto utile per intercettare anche le pi\u00f9 piccole lesioni anomale del cavo orale. Mediante l\u2019utilizzo di speciali occhiali sensibili all\u2019emissione della luce \u00e8 un efficace metodo di screening nella lotta contro il cancro orale.<\/p>\n<\/div>